giovedì 23 ottobre 2008



Torino, 20 ottobre 2008

COMUNICATO STAMPA

Mercoledì 1 ottobre è stata presentata, presso la Regione Piemonte sala Multimediale, la 12ª edizione del Fungo d’Oro, rassegna enogastronomica del Museo del Gusto.
Cinque grandi chef della Provincia di Torino, saranno i protagonisti del concorso di questa edizione 2008 che vede per la prima volta un’estensione della rassegna ai ristoranti dell’intera Provincia di Torino. Selezionati dalle Delegazioni locali dell’Accademia Italiana della Cucina, i cinque finalisti che si sfideranno il 6 ottobre a suon di prelibati piatti a base di funghi sono:
Ristorante “La Credenza” di Giovanni Grasso (S. Maurizio Canadese), Ristorante “Il Convento” di Pino Napoletano (Ivrea), Ristorante “Trattoria Zappatori” di Christian Milone (Pinerolo), Ristorante “Porto di Savona” (Torino) e Ristorante “La Valle” di Gabriele Torretto (Trofarello).
L’arduo compito di giudicare le eccellenti portate che si alterneranno nella sera di lunedì 6 ottobre all’Aragal – Museo del Gusto, spetta a un’attenta giuria composta da undici giurati dell’Accademia Italiana della Cucina, del Museo del Gusto, dell’Istituto Alberghiero Prever, del Consorzio CIFQ della Pro Loco di Pinerolo e dell’Eco del Chisone.
Il vincitore di questa nuova e prelibata dodicesima edizione del Fungo d’Oro verrà proclamato il 20 ottobre al Museo del Gusto di Frossasco, in una serata ad inviti.
La rassegna enogastronomica che ha come unico e incondizionato protagonista il fungo non coinvolgerà però solamente gli chef. Il 26 settembre è iniziato infatti il “Fungo in Tavola”: 14 ristoranti di tutta la Provincia di Torino che propongono piatti a base di funghi. In questa occasione il compito di giudicare le succulenti portate spetterà agli ospiti di questi ristoranti che, compilando un apposito coupon, decreteranno il ristorante della Provincia che meglio ha saputo valorizzare i preziosi protagonisti della cucina d’autunno.
Durante la conferenza stampa è stato anche annunciato il vincitore del “Gran Bolajour 2008”: il Sig. Tessa, ricercatore di Giaveno e miglior raccoglitore di funghi della stagione. “Finalmente stiamo iniziando ad avere i primi risultati nella nostra Val Sangone – ci dice il Sig. Tessa che, ma non dichiarerò mai a nessuno i luoghi segreti dove raccolgo i miei preziosi funghi”.
A farci venire l’ acquolina in bocca è invece il rinomatissimo chef del Ristorante Flipot di Torre Pellice Walter Eynard che ci anticipa una singolare quanto prelibata ricetta: le “Trote alla savoiarda” fatte con buonissimi funghi porcini e serviti con Erbaluce di Caluso.
Preparate dunque il palato per questo mese del fungo: l’appuntamento è nei migliori ristoranti della Provincia di Torino.
Il Fungo d’Oro è organizzato dal Museo del Gusto in collaborazione con la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, l‘Accademia Italiana della Cucina, l’Istituto Alberghiero Prever di Pinerolo, le Comunità Montane del Pinerolese, Val Sangone e Valle di Susa; i comuni e le Pro Loco di Giaveno, Pinerolo, San Pietro Val Lemina, San Secondo, Prarostino, Bibiana, Coazza, l’Associazione Commercianti ed Esercenti del Pinerolese – Aderente CNA Commercio, l’Atl Turismo Torino e Provincia.
Per maggiori informazioni e per conoscere i 14 ristoranti che fanno parte del circuito “Fungo in Tavola” basta un clic a www.museodelgusto.it. Sullo stesso sito sono stati inseriti tutti i ristoranti della Provincia di Torino che hanno comunicato una loro ricetta a base di funghi….per gustarla ricordatevi sempre di prenotare direttamente!


venerdì 17 ottobre 2008

Olio e Olive Cumiana 2008

18 – 19 ottobre 2008: Olio e Olive – Festa della Primafrangitura 2008 Cumiana

Dal 18 al 19 ottobre 2008 prende il via l'edizione di Olio e Olive a Cumiana.
Risalgono al 2005 i primi impianti di olivo a Cumiana, sorti con finalità di recupero del territorio abbandonato, incolto o come alternativa economica e culturale all'abbandono dei vigneti. Il successo di questo progetto ha permesso a questa terra di estendersi sempre di più nella produzione di Olio d'Oliva, fino ad avere oltre 7000 piante per circa 17 ettari di superficie, coinvolgendo 87 privati e aziende agricole Cumianesi.
Con un effetto traino, questa iniziativa ha creato interesse anche in aziende agricole e privati dei comuni limitrofi Pinerolesi (Cantalupa, Frossasco, Roletto, Pinerolo,San Pietro Val Lemina,San Secondo, Bricherasio) con la messo a dimora di quasi 3000 piante.
Possiamo dunque dire che siano state raggiunte le finalità dell’iniziativa di reintrodurre sul territorio l’olivo, con l’obbiettivo di creare cultura e attaccamento alla pianta, alla produzione, alla raccolta e alla trasformazione in olio della sua produzione. Olio e Oliva Cumiana ben rappresenta dunque una festa che è dedicata alla riscoperta non solo di gusti antichi e sapori dimenticati, ma anche a lavorazioni in territori che da tanto non si prestavano a questo tipo di lavorazione.
Due giornate ricche di iniziative per diffondere e promuovere la cultura dell'olio d'oliva e delle sue tecniche di lavorazione in zone diverse da quelle tradizionali.
Numerose le regioni presenti che porteranno a Cumiana i sapori tipici del territorio Italiano, Piemonte, Abruzzo, Puglia, Liguria,Toscana, Calabria, Sicilia e Basilicata saranno infatti presenti con stand che offriranno nelle due giornate sia degustazioni che vendita. La presenza di varie Regioni Italiane è molto importante, per poter assaporare i diversi gusti del nostro territorio e confrontarsi con i diversi produttori e le diverse tecniche utilizzate nella produzione di questo importante frutto. Numerose anche le Mostre tematiche previste quest'anno nonché per i più golosi la possibilità di gustare saporiti piatti piemontesi cucinati con prelibato olio d'oliva.
Non solo degustazioni, ma anche dimostrazioni pratiche: in piazza la prima frangitura delle olive, allieterà tutti i partecipanti sabato pomeriggio a partire dalle ore 16.
Ma sarà la giornata di domenica ad ospitare il Convegno Nazionale Olio e Olive a cui parteciperanno ospiti illustri torinesi e non solo. Saranno presenti, a partire dalle ore 10.30 Roberto Costelli, Sindaco di Cumiana, Mercedes Bresso, Presidente della Regione Piemonte, Antonio Saitta, Presidente della Provincia di Torino, Roberto Rabachino, Presidente ASA, Riccardo Chiabrando, Presidente Coldiretti Torino, Lucio Carli, Presidente Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Olio e Olive e Elvi Rossi, Presidente del Museo del Gusto di Frossasco. Coordinerà questo importante convegno Marcello Masi, Vice Direttore Tg2 e direttore della rubrica Eat Parade.
Al Convegno seguirà la consegna del Premio “OLIOeOLIVE 2008” assegnato quest'anno a Roberto Rabachino, Presidente ASA (Associazione Stampa Agroalimentare Italiana). Il Premio è un riconoscimento per l’impegno e la professionalità dei giornalisti della Stampa Agroalimentare Italiana nella promozione e diffusione dell’olio di oliva e dell’eccellenza alimentare italiana.

Guarda il Breve documentario di presentazione

venerdì 10 ottobre 2008

A scuola di Consumo Consapevole 10/10/2008

Torino, 10 ottobre 2008
COMUNICATO STAMPA
A Scuola di Consumo Consapevole. Il modello della Regione Piemonte

La Scuola del Consumo Consapevole ha come finalità la diffusione ad ampio raggio di un orientamento al consumo responsabile e consapevole rivolto in particolar modo alle nuove generazioni. È proprio per questa finalità che sin dalla sua nascita la Scuola del Consumo Consapevole ha interagito con il mondo delle scuole, con l’obbiettivo di educare al consumo e di contribuire alla formazione di una vera e propria cultura del consumo consapevole. Lo scopo principale è dunque quello di educare ad una cultura consumerista, non solo i consumatori di oggi, ma soprattutto i principali consumatori di domani.
Il convegno di oggi vuole sia essere un momento di riflessione sulle attività svolte, sia fare il punto sulle attività future e sugli sviluppi dell’iniziativa nei diversi settori coinvolti.
Le attività svolte fino ad ora dalla Scuola del Consumo Consapevole sono numerose.
Sono 16 le Scuole Polo presenti su tutto il territorio piemontese nell’ambito della scuola primaria e secondaria e molti gli insegnanti che hanno fatto corsi di formazione per abbracciare la scelta di un consumo consapevole. Tra le varie iniziative passate, bisogna inoltre ricordare i seminari e i laboratori presenti nelle scuole polo della Regione Piemonte.
La Scuola del Consumo Consapevole realizza infatti sia iniziative di informazione che di formazione rivolte al mondo della scuola, sia agli alunni che agli insegnanti, dunque un’iniziativa rivolta volutamente a due fasce: i bambini e gli adolescenti in quanto soggetti più indifesi e gli insegnanti in quanto soggetti che hanno il compito di educare e informare.
Per sottolineare questa interazione tra la scuola e gli studenti, al convegno sono presenti alcuni desk informativi dedicati a tutti quelli che hanno progettato e realizzato i laboratori della scuola del consumo consapevole.
Il Convegno non è però solo un momento di riflessione sulle attività passate, ma sarà anche occasione per parlare degli sviluppi futuri e delle sinergie che si possono mettere in atto. È infatti presente la Regione Piemonte, che attraverso l’Assessore Ricca delineerà le linee guida di questo importante progetto.